IO CI SONO
Il mio lavoro mi permette di stare a contatto con diverse persone e le più svariate. Ho sempre considerato il mio lavoro una missione: la famosa “chiamata” che in ambito religioso si concretizza nella vocazione, nella vita quotidiana può prendere molteplici forme. Io sono stata chiamata per essere un’amica, una sorella, una moglie, una madre e una psicologa. Il mio lavoro, come tanti altri, è particolare per via dei rapporti che si instaurano con gli altri. E’ una relazione “d’aiuto”, non reciproco, nella quale la mia competenza viene messa a disposizione con l’obiettivo di far star meglio qualcuno. E tale disponibilità non si esaurisce nelle ore di lavoro ma potenzialmente anche in quelli che vengono comunemente definiti “straordinari”. Ricordo sempre che, se hanno bisogno di me, IO SONO QUI!
Recentemente ho avuto modo di riflettere tra me e me su questa affermazione. IO SONO QUI significa che sono a tua disposizione, che puoi trovarmi pronto ad accoglierti, ascoltarti, accettarti, aiutarti. Sì…più o meno…o meglio, era quello che credevo, in buona fede, pronunciando queste parole. In realtà IO SONO QUI significa che, se hai bisogno di me, sai dove trovarmi ma devi essere tu a muoverti, tu a venirmi incontro, tu a chiedere il mio aiuto. Io me ne resto qui, dove sono sempre stato, tra le mie sicurezze e le mie comodità. Non sono io a muovermi, a cambiare posto, ad attivarmi spontaneamente.
No, ho deciso che non userò più questa frase. Non rende bene l’idea, magari solo apparentemente ma non di fatto! Ora preferisco dire IO CI SONO. Esserci definisce uno stato fisso, certo, non mutevole, non temporaneo. IO CI SONO, sono qui, lì, dove è necessario che io sia e sono presente, con il corpo, con la mente, con tutto il mio ESSERE appunto. Sono io ad attivarmi, io a muovermi, io a venirti incontro se tu hai bisogno di me ma anche se tu non me lo chiedi e io mi accorgo che ne hai bisogno. IO CI SONO significa che su di me puoi contare sempre, indistintamente, illimitatamente.
Detta così acquista un sapore diverso, molto più intenso, molto più deciso…Certo non sono onnipotente, non posso essere contemporaneamente qua e là. Sono umana e riconosco i miei limiti. So che non posso aiutare sempre tutti perché non è in mio potere, né nelle mie capacità e forse neanche nelle mia volontà. Ma per quel che mi è possibile, IO CI SONO!